Se salviamo la linea per ogni indirizzo il bound[0:2] è la coordinata del nodo sul grafo spezzettato (ancora da testare per le performance). A quel punto, quando passiamo la path da plottare a leaflet, gli aggiungiamo la shape dell'indirizzo, e magicamente il percorso diventa perfetto.
Diventa molto importante individuare l'indirizzo dei POI per poter avere questo effetto magico. Si potrebbe individuare cercando quale dei bound[2:4] è il più vicino alle coordinate del POI in fase di costruzione del database, con un certo livello di tolleranza (deve essere molto vicino per essere attribuito a quell'indirizzo) e con dei distinguo a seconda della categoria del POI.
Questa issue è strettamente collegata alla #12 ma riguarda specificatamente la costruzione del db.
Se salviamo la linea per ogni indirizzo il
bound[0:2]
è la coordinata del nodo sul grafo spezzettato (ancora da testare per le performance). A quel punto, quando passiamo la path da plottare a leaflet, gli aggiungiamo la shape dell'indirizzo, e magicamente il percorso diventa perfetto. Diventa molto importante individuare l'indirizzo dei POI per poter avere questo effetto magico. Si potrebbe individuare cercando quale deibound[2:4]
è il più vicino alle coordinate del POI in fase di costruzione del database, con un certo livello di tolleranza (deve essere molto vicino per essere attribuito a quell'indirizzo) e con dei distinguo a seconda della categoria del POI. Questa issue è strettamente collegata alla #12 ma riguarda specificatamente la costruzione del db.