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Elenco degli obblighi di comunicazione #6

Open franthemanIT opened 1 year ago

franthemanIT commented 1 year ago

Visti i tempi stretti, chiedo se esista una tabella riepilogativa di tutti gli obblighi di comunicazione di dati ai sistemi SIUSS/INPS in genere.

In altri termini, quali prestazioni erogate da un Comune (o altro ente) devono essere comunicate all'INPS? Ovvio che un Comune dovrebbe saperlo, ma, appunto, per fare prima.

Versione lunga: volendo implementare l'API richiesta penso che un Comune dovrebbe allestire un collettore di questi dati che sono gestiti da uffici differenti con strumenti tecnologici differenti ed essere sicuro di raccoglierli tutti, pena l'inefficacia dell'operazione...

franthemanIT commented 1 year ago

Mi rispondo da me dopo brainstorming vari, anche con colleghi vari. Una tabella ricca e credo, completa di dati da trasmettere al SIUSS (ex Casellario dell'assistenza), dovrebbe essere questa: https://servizi2.inps.it/docallegati/DatiEBilanci/Casellario-assistenza/Documents/Tabella_1.pdf Si tratta di capire:

andreacigliano commented 1 year ago

INPS non ha certezza di quali e quante siano le prestazioni erogate dai Comuni e quindi non è possibile per noi confermare quali prestazioni devono essere trasmesse al SISS. Nella tabella 1, prodotta da MLPS, ci sono le categorie di prestazioni che da Decreto devono confluire nel SIUSS. Se i Comuni hanno dubbi relativamente alla corretta categoria alla quale assegnare la prestazione possono scrivere alla casella supportoSIUSS@inps.it.

Inoltre, il quesito sembra focalizzare l’attenzione sul tracciato PS-PSA-SINA, ma si rammenta che a carico dei Comuni vi è l’obbligo, nei casi previsti dalla normativa di riferimento, di compilazione del modulo SINBA. Qualora il tema sia unicamente relativo all’elenco delle categorie di prestazione presenti all’interno del SIUSS di seguito fornisco il link alla tabella codici prestazione aggiornata (https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/dati-analisi-bilanci/casellario-assistenza/3431KEY-tabella_codici_prestazione.pdf). All’interno di tale documento sono indicate in rosso le prestazioni che non devono essere trasmesse in quanto i relativi dati sono già in possesso dell’INPS (ad esempio A4.01 - Pensione di invalidità civile). Se invece la domanda ha lo scopo di individuare la lista completa dei dati che è necessario fornire al SIUSS (ad esempio codice fiscale del beneficiario, carattere prestazione – occasionale o periodica, …), allora il disciplinare tecnico - Decreto Direttoriale INPS n. 103 del 2016 (https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/allegati/3399KEY-decreto_direttoriale_n_103-2016.pdf), le norme di compilazione disponibili all’interno della sezione “Specifiche tecniche” (https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/dati-analisi-bilanci/casellario-assistenza/3438KEY-norme_compilazione_csv_tracciato_ps_psa_sina_202105.doc) e in parte le pagg. 55-58 del materiale didattico (https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/dati-analisi-bilanci/3469KEY-siuss_materiale_didattico_2022.pdf) potrebbero essere un utile ausilio per l’individuazione delle informazioni di interesse.

Ulteriori chiarimenti a riguardo possono essere richiesti ai referenti regionali SIUSS (https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/dati-analisi-bilanci/casellario-assistenza/Elenco_referenti_SIUSS_1805203.pdf) o inviando un quesito all’indirizzo supportoSIUSS@inps.it.

franthemanIT commented 1 year ago

Grazie per la risposta. Non articolo molto la replica, ma siamo davvero sicuri che questo modello di allineamento dei dati sia sostenibile? Intendo il modello che vede circa 7.900 comuni come erogatori di dati via API verso un unico soggetto. Anche perché, nel mio comune, restando a un'indagine sommaria fatta a marzo, potremmo sì avere alcuni dei dati da trasmettere in banche dati strutturate ma separate. Quindi, o prima facciamo un collettore di dati e esponiamo l'API all'INPS, oppure dobbiamo esporre N API diverse. Dubito pero' che l'INPS abbia voglia di fare 7.900 x N chiamate al dì.

Insomma... non ci sono margini per ripensare l'approccio? Oppure qualche argomento che dimostri efficacemente che è l'approccio corretto.

A dirla in italiano, prende malissimo mettere in piedi un sistema complicatissimo di collezione di dati da piuù fonti (magari dei SaaS sui quali si ha ben poco controllo) per poi mantenere un server di erogazione API che deve essere consultato solo da un soggetto. I comuni non hanno dimensioni, organizzazione e competenze interne tali per cui possono mettere in piedi un unico server che faccia da endpoint unico per tante API che vanno a pescare dati da una miriade di fonti distinte. Se cosi' fosse, non saremmo qui adesso. Non è più sostenibile istruire ogni software che gestisce dati di welfare a fare una chiamatina al SIUSS o a SINBA o a X, ogni sera? E per i dati residui, gestiti extra software (ce ne sono, in tutti i comuni, piccoli o grandi), chiedere un caricamento manuale tramite web a cadenze periodiche tassative?

Quindi rinnovo l'invito... non si puo' rivedere l'approccio? L'obiettivo PNRR/PDND si raggiunge comunque, ma magari si genera valore sociale maggiore concentrandosi su altro.

AndreaTironi1 commented 1 year ago

A livello di sistema Paese non è meglio usare: SIUSS-CasellarioAssistenza "Il servizio consente la trasmissione e la consultazione dei dati a tutti gli enti erogatori di prestazioni sociali su territorio nazionale come previsto per il Sistema Informativo Unitario dei Servizi Sociali" di PDND per tutti gli enti? O ha una valenza a livello di scambio dati diversa?