Configurazione iniziale automatica

[MdreW]

Con l'arrivo di CIE e probabilmente anche di IDEM la configurazione dei backend puo` diventare un po lunga e ripetitiva. Faccio una proposta: sostituire le chiavi descrittive di configurazione nei file yaml, es:

organization:
  displayname: 
    - saml authentication proxy'
    - it

con dei nomi brevi chiusi con un carattere predefinito, es:

organization:
  displayname: 
    - %/displayname%
    - %lang%

Poi con un semplice bash script andiamo a sostituire le stringhe in tutte le configurazioni con delle variabili d'ambiente, es:

sed -i "s/%displayname%/$displayname/g" plugin/**/*
sed -i "s/%lang%/$lang/g" plugin/**/*

In questo modo con un semplice eseguibile si puoconfigurare una discreta parte del sistema, quantomeno quella piu ripetitiva. Essendo uno script eseguibile a piacere non influirebbe su chi volesse fare configurazioni piu` particolari o manuali.

[peppelinux]

meglio usare le variabili d'ambiente così da fare export di queste in bash prima dell'esecuzione del compose o del progetto. Per ottenere questa configurazione si può fare usando la notazione !ENV

https://github.com/IdentityPython/SATOSA/blob/1def9986e5c32baa5f95be835cf5843d9f9ab5d8/tests/test_resources/proxy_conf_environment_test.yaml#L7

[peppelinux]

Closed by https://github.com/italia/Satosa-Saml2Spid/releases/tag/v0.9.0