Buongiorno,
ANPR prevede il certificato di Contratto di Convivenza di fatto. La legge n.76/2016, tuttavia, stabilisce che le coppie di fatto possono, oltre alla registrazione presso l’Anagrafe, optare per la stipulazione di un contratto di convivenza, ove regolamentare i loro rapporti economici e patrimoniali ma la stipula di tale contratto non è obbligatoria, anche nel caso in cui la convivenza sia iscritta all’Anagrafe. Gli uffici anagrafici sono tenuti al rilascio della certificazione anagrafica relativa alla convivenza di fatto anche in assenza di contratto di convivenza.
Poichè è evidente la discrasia fra la norma e lo strumento certificativo ANPR, il comune di Torino ha adottato una soluzione tampone a livello locale. Altri comuni come gestiscono il problema e, soprattutto, è prevista una soluzione a breve a livello centrale?
Grazie
Anna Maria AIMONE
UPI Torino
Buongiorno, ANPR prevede il certificato di Contratto di Convivenza di fatto. La legge n.76/2016, tuttavia, stabilisce che le coppie di fatto possono, oltre alla registrazione presso l’Anagrafe, optare per la stipulazione di un contratto di convivenza, ove regolamentare i loro rapporti economici e patrimoniali ma la stipula di tale contratto non è obbligatoria, anche nel caso in cui la convivenza sia iscritta all’Anagrafe. Gli uffici anagrafici sono tenuti al rilascio della certificazione anagrafica relativa alla convivenza di fatto anche in assenza di contratto di convivenza. Poichè è evidente la discrasia fra la norma e lo strumento certificativo ANPR, il comune di Torino ha adottato una soluzione tampone a livello locale. Altri comuni come gestiscono il problema e, soprattutto, è prevista una soluzione a breve a livello centrale? Grazie Anna Maria AIMONE UPI Torino