lejubila
commented
5 years ago L'idea è carina. In passato avevo fatto un po di ricerche per implementare anche le gestione di un sensore id umidità ma non avendo esperienza in merito e avendo poco tempo a disposizione ho lasciato perdere. Per superare la limitazione delle gpio potrebbe essere utile utilizzare o creare dei sensori che comunichino via rete tramite protocollo mqtt, in questo caso non ci sarebbero problemi sul numero dei sensori utilizzati. piGarden non prevede ancora la ricezione di dati via mqtt ma l'implementazione non sarebbe un ostacolo. Cosa un po' più complicata sarebbe invece implementare la gestione di diversi sensori da associare singolarmente alle diverse elettrovalvole.
Se hai modo di tirare su un sensore mqtt io sono disposto (con i relativi tempi) a implementare il supporto su piGarden. Se posso darti un consiglio, i sensori potrebbero essere costruiti sopra un nodemcu (esp8266) sul quale potrebbe essere installato il firmware tasmota che se non sbaglio permette già la gestione di sensori del genere.
MatteoSid
Pensavo che sarebbe interessante poter avere a disposizione l'umidità del terreno per decidere se e quanto aprire le elettrovalvole. Io al momento uso piGarden in un giardino a 3 zone quindi niente di che ma l'idea sarebbe quella di fare un orto e dividere tutto a zone dove ogni zona raggruppa piante uguali o dello stesso tipo. La serra sarebbe al coperto quindi le condizioni meteorologiche non mi interessano molto ma piuttosto mi interesserebbe dare la giusta quantità d'acqua ad ogni zona, sarebbe fantastico poter aprire l'elettrovalvola di una zona per X minuti solo quando l'umidità di quella zona scente sotto Y1% e interrompere l'acqua quando l'umidità raggiunge Y2%.
Facciamo un esempio: mettiamo di avere la zona dei pomodori e la zona dell'insalata. Per ipotesi diciamo che i pomodori consumano più acqua e più in fretta mentre all'insalata ne serve molta meno. PiGarden potrebbe dare acqua ai pomodori ogni volta che nota che il terreno è troppo secco e magari gliene da 2/3 volte al giorno tenendo il terreno sempre umido mentre il terreno dell'insalata rimane umido più a lungo e necessita di acqua una volta al giorno o una volta ogni 36 ore. Così facendo secondo me si limiterebbero di molto gli sprechi e allo stesso tempo si ottimizzerebbe la coltivazione. Meno acqua ma usata con più criterio. Poi a seconda della coltivazione posso mettere il sensore a profondità diverse così vado a tenere umido solo lo strato di terreno (inutile tenere il terreno umido fino a un metro di profondità se sto coltivando qualcosa che ha delle radici che arrivano a 15/20 cm al massimo)
L'unico dubbio che mi viene è che i pin GPIO sono limitati e bisognerebbe trovare un modo per collegarci più di un sensore. Cosa ne pensi? Complimenti di nuovo per il progetto, è un capolavoro. Grazie.