Closed matteocontrini closed 5 years ago
Nell'aggiornamento ISTAT per il 2019 è stata modificata la struttura del file con la lista dei comuni.
In particolare, la "città metropolitana" è stata sostituita con "unità territoriale sovracomunale", che corrisponde a provincia, città metropolitana, consorzio comunale o unità non amministrativa, in base alla legislazione locale.
Per comporre il codice ISTAT di un comune si continua però a usare il "codice provincia". I campi "nome città metropolitana" e "nome provincia" sono ora fusi in un campo unico.
Se nessuno ha qualcosa in contrario, la mia proposta è rimuovere del tutto il campo relativo alla città metropolitana dal file comuni.json. Infatti, il nuovo concetto di unità territoriale sovracomunale esiste solo per fini statistici ma non mi sembra avere nessuna utilità pratica.
In pratica, il nuovo formato dei comuni nel file JSON diventerebbe, ad esempio:
{
"nome": "Terranova dei Passerini",
"codice": "098057",
"zona": {
"nome": "Nord-ovest",
"codice": "1"
},
"regione": {
"codice": "03",
"nome": "Lombardia"
},
"provincia": {
"codice": "098",
"nome": "Lodi"
},
"sigla": "LO",
"codiceCatastale": "L125",
"cap": ["26827"],
"popolazione": 906
}
Il campo provincia.nome
si riferirebbe quindi alla provincia/città metropolitana/ecc., mentre il campo provincia.codice
sarebbe il codice della provincia esistente o "storica" (è il codice che si vede nelle prime tre cifre del codice ISTAT del comune). In altre parole, il campo provincia
sarebbe sempre popolato, come nei file ISTAT, anche quando la provincia non esiste più come unità amministrativa.
Per quanto riguarda i CAP, come al solito resteranno provvisori fino a quando Poste non si muove.
Il 1° gennaio sono entrate in vigore 23 nuove fusioni. Aggiornerò il prima possibile con CAP provvisori.